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Coronavirus: Dopo il caso di Putignano, non bisogna abbassare la guardia

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro ha comunicato nella serata di ieri 8 marzo che sono stati effettuati 108 test in tutta la regione per l'infezione da Covid-19 Coronavirus. Di questi: 103 sono risultati negativi e 5 positivi. I casi positivi sono così suddivisi: 4 Provincia di Lecce; 1 Provincia di Foggia. Con questo aggiornamento salgono a 44 i casi positivi registrati in Puglia per l'infezione da Covid-19 Coronavirus.

L’aggiornamento proveniente dalla Regione Puglia si associa alla comunicazione istituzionale della sindaca di Putignano Luciana Laera che proprio nella serata di ieri ha confermato che all’esito del test del tampone non risulta nessun contagio all’interno dell’ospedale di Putignano in cui sabato scorso è stata rilevata la presenza del virus Covid-19 all’interno di un paziente 45enne. Se da una parte ci sono buone notizie, dall’altra non bisogna abbassare la guardia. Bisogna rispettare le norme di sicurezza previste dal DPM (Decreto Presidente dei Ministri) emanato la notte di ieri. Lavarsi le mani frequentemente e rispettare una distanza di sicurezza di circa 1mt, evitare luoghi affollati e convenevoli sociali a diretto contatto corporeo (baci e abbracci).

Nel frattempo, a seguito dell’ordinanza emanata dal presidente della Regione puglia Michele Emiliano, sono stati circa 2000 le persone che si sono autosegnalate al rientro dal Nord ed in particolar modo per chi rientra in Puglia da Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.

Chi rientra da queste città o province e vuole soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza, ha l’obbligo di: comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta; osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni; osservare il divieto di spostamenti e viaggi; rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente. È possibile autosegnalarsi alle autorità sanitarie seguendo questo link https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus  .

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